Il 1º gennaio 2025, l’Autorità Palestinese (AP) ha ordinato la sospensione temporanea delle trasmissioni di Al Jazeera in Cisgiordania, sostenendo che l’emittente qatariota ha trasmesso contenuti incitanti alla violenza e interferito negli affari interni palestinesi.
Secondo il Wall Street Journal, l’AP ha accusato Al Jazeera di provocare divisioni sociali e di minare la stabilità politica con la sua copertura degli eventi nei territori, inclusi recenti scontri nel campo profughi di Jenin. Il portavoce dell’AP ha dichiarato tramite l’agenzia ufficiale WAFA che la decisione è stata presa per “preservare la coesione sociale”, ma non è stata indicata una data per il ripristino delle trasmissioni.
La mossa non è senza precedenti. Si ricorda che l’emittente è stata più volte al centro di controversie in Medio Oriente, con accuse di favorire movimenti islamisti, tra cui Hamas, e di sostenere narrazioni contrarie ai governi locali. Tuttavia, il provvedimento dell’AP ha sollevato preoccupazioni tra le organizzazioni per i diritti umani, che temono una crescente repressione della libertà di stampa nei territori palestinesi.
Il Financial Times si concentra sulla risposta del network, che ha condannando la decisione, definendola un tentativo di censurare il lavoro giornalistico e di “nascondere la verità”. Al Jazeera ha esortato l’AP a ritirare il provvedimento, ribadendo il proprio impegno a fornire una copertura imparziale degli eventi nella regione.
L’emittente qatariota è considerata una delle fonti principali per le notizie dal Medio Oriente e la sua sospensione potrebbe limitare il flusso di informazioni dalla Cisgiordania. La vicenda mette in evidenza le tensioni tra il governo palestinese e i media internazionali e solleva interrogativi sull’equilibrio tra sicurezza nazionale e libertà di espressione nei territori.
Il dibattito rimane acceso, con critiche che sottolineano come tali misure possano compromettere ulteriormente la credibilità delle istituzioni palestinesi. La comunità internazionale guarda con attenzione agli sviluppi, mentre le trasmissioni di Al Jazeera rimangono sospese.
