Sabato 1° marzo, si è verificato un grave incidente stradale nell’aerea di Uyuni, in Bolivia. L’ATT (Autorità di Regolazione e Fiscalizzazione delle Telecomunicazioni e dei Trasporti), ha già avviato un’indagine sull’accaduto, come riportato da El Tiempo.
A scontrarsi sono stati due autobus turistici: uno proveniente da Oruro e diretto ad Atocha, l’altro partito da Uyuni, nella zona occidentale del paese andino. I veicoli, che viaggiavano in direzioni opposte, si sono scontrati quando uno dei due ha invaso la corsia antistante, colpendo l’altro lateralmente. L’impatto è stato devastante e il bilancio è di 37 vittime e oltre 30 feriti. Le immagini diffuse in rete mostrano i due autobus gravemente danneggiati nella parte anteriore, segno che lo scontro è avvenuto frontalmente, riferiscono le autorità locali.
Entrambi i conducenti sono rimasti gravemente feriti e uno di loro si trova attualmente in terapia intensiva. Le cause dell’incidente sono ancora sconosciute, ma è emerso che uno dei due autisti era sotto l’effetto dell’alcol e, aggravante ulteriore, non possedeva la patente di guida. Successivamente, è stato reso noto l’elenco delle vittime, che include persone di età compresa tra gli 8 e gli oltre 80 anni. Le vittime sono di diversa nazionalità: peruviani, tedeschi, cileni e boliviani.
Questa tipologia d’incidente è frequente in Bolivia, si apprende dalla BBC. Infatti, nel mese di febbraio oltre 30 persone hanno perso la vita quando un autobus è precipitato in un burrone profondo circa 800 metri. Un episodio simile si è verificato anche a gennaio, causando la morte di 19 persone. Secondo alcuni dati governativi, ogni anno in Bolivia si registrano in media 1.400 vittime di incidenti stradali.