Un’operazione militare ha portato alla liberazione di centinaia di persone prese in ostaggio a seguito del dirottamento del Jaffar Express, avvenuto nella provincia del Belucistan, nel sud-ovest del Pakistan. A riportare la notizia è The Guardian, secondo cui i militanti separatisti dell’Esercito di Liberazione del Baloch (BLA) hanno attaccato il treno, causando numerose vittime. L’assalto è avvenuto mentre il convoglio, che trasportava circa 450 passeggeri, transitava in un tunnel montuoso della regione.
Il BLA ha fatto esplodere un tratto di linea ferroviaria prima di assaltare il treno, prendendo in ostaggio circa 190 persone. I separatisti hanno poi lanciato un ultimatum al governo pakistano, minacciando di uccidere gli ostaggi se non fossero stati rilasciati prigionieri politici e attivisti beluci. Di fronte al rifiuto delle autorità, il BLA ha dichiarato di aver giustiziato 50 ostaggi, ma le forze di sicurezza hanno risposto con un’offensiva aerea e terrestre per riprendere il controllo della situazione.
L’operazione di salvataggio è stata resa particolarmente complessa dal terreno impervio e dalle difficoltà di comunicazione. Nonostante ciò, circa 190 ostaggi sono stati liberati, anche se il bilancio finale è stato pesante: 33 militanti e 21 ostaggi hanno perso la vita. Alcuni terroristi, indossando giubbotti esplosivi e posizionandosi vicino agli ostaggi, hanno ulteriormente complicato le operazioni. Il governo pakistano ha denunciato l’uso di scudi umani da parte dei militanti, definendo la situazione “drammatica e disumana”.
In una dichiarazione, il BLA ha giustificato l’attacco come una risposta all’occupazione del Belucistan da parte del Pakistan, accusando il governo centrale di commettere crimini di guerra contro il popolo beluci. Il Belucistan, una delle regioni più povere e sottosviluppate del Pakistan, è da decenni teatro di un’insurrezione separatista. I beluci accusano Islamabad di sfruttare le risorse naturali della regione senza garantire un equo sviluppo economico e sociale, violando i diritti della popolazione locale.
Il dirottamento del Jaffar Express ha messo in luce le crescenti difficoltà del governo pakistano nel mantenere il controllo della regione. L’analista di sicurezza Zahid Hussain ha commentato che l’attacco è un segnale preoccupante del deterioramento della situazione nel Belucistan, sottolineando la necessità di una strategia più efficace per affrontare le rivendicazioni separatiste e garantire la sicurezza nella zona.