Il drago di Komodo, chiamato anche varano di Komodo, è una lucertola gigante diffusa nelle isole indonesiane di Komodo, Rinca, Flores e Gila Motang. È la più grossa specie di lucertola vivente, raggiunge i 3 metri di lunghezza e, in alcuni casi, può pesare fino a 90 chili. In tutto ci sono meno di 5.000 esemplari, la specie è definita vulnerabile ed è inserita nella Lista rossa IUCN. Il drago di Komodo è una specie considerata a rischio perché le femmine in grado di riprodursi sono solo 350. Per salvaguardare questo animale, nel 1980 è stato istituito il Parco Nazionale di Komodo dove vivono circa 3.300 esemplari. Il parco è un’area protetta che si estende per più di 2mila chilometri quadrati.
Lo scorso 2 agosto, i lavoratori del turismo indonesiano hanno scioperato per l’aumento del prezzo dei biglietti per vedere i draghi di Komodo. La tariffa è aumentata di 18 volte nella notte di lunedì 1° agosto arrivando a 210 euro circa. Prima dell’aumento, il prezzo del biglietto era di 13 euro. I draghi di Komodo ogni anno attirano decine di migliaia di turisti da tutto il mondo.
Il governo di Jakarta spera di limitare il numero di visitatori e proteggere le lucertole a rischio di estinzione dalla sovraesposizione agli esseri umani. Ma, secondo i lavoratori locali, l’aumento del prezzo dei biglietti scoraggerà molti turisti dal visitare il parco, creando una crisi economica in una delle regioni più povere del paese che vive, per lo più, di turismo. La mossa da parte del governo è un tentativo per limitare il numero di visitatori sull’isola e salvaguardare le specie di lucertole. In risposta all’aumento dei prezzi, 700 lavoratori locali hanno deciso di scioperare per tutto il mese di agosto.
Secondo l’associazione nazionale che raggruppa le strutture turistiche e le agenzie di viaggi, migliaia di visitatori internazionali e indonesiani che avevano in programma di visitare il parco, hanno già annullato il viaggio a causa dell’aumento del prezzo dei biglietti. Inoltre, le isole della provincia indonesiana di Nusa Tenggara orientale, dove vivono queste grandi lucertole, sono un sito del patrimonio mondiale dell’Unesco, nel 2019 hanno attirato quasi 220mila visitatori.
Il governo indonesiano, nell’agosto 2019, aveva dichiarato di voler chiudere ai turisti l’isola di Komodo per proteggere gli animali dal grande numero di turisti e, allo stesso tempo, per ridurre il bracconaggio e favorire il ripopolamento dei draghi di Komodo. Il piano prevedeva di riaprire l’isola con ingressi limitati. Poco dopo il governo ha cancellato il piano, sostenendo che gli animali non fossero davvero minacciati dal turismo. Viktor Laiskodat, governatore della Nusa Tenggara orientale, ha affermato che il biglietto rimarrà con il prezzo aumentato, nonostante le proteste.