Il Partito Popolare (PP) prevarrebbe in Spagna alle elezioni europee previste per il prossimo 9 giugno con il 37% delle intenzioni di voto contro il 28,6% del Partito Socialista (PSOE), secondo un sondaggio esclusivo di Ipsos per Euronews. Al terzo posto ci sarebbe il partito di destra radicale Vox, seguito da una coalizione di sinistra radicale che riunisce Sumar, Izquierda Unida, Compromís e En Comú, guidata dalla vicepremier Susana Díaz. Tuttavia, Izquierda Unida, non ha ancora formalizzato la sua adesione alla coalizione, come riferisce El Mundo.
Il sondaggio coincide con quelli di altri istituti demoscopici, che danno il Partito Popolare (PP) ampiamente in vantaggio in intenzioni di voto e seggi. Con il 37% al PP di Alberto Núñez Feijóo toccherebbero 25 eurodeputati, prevalendo così sul PSOE, la formazione socialista del premier Pedro Sánchez, che segue al secondo posto con un’intenzione di voto del 28,6% e 19 seggi.
Il sondaggio rivela inoltre che il partito di destra radicale Vox, nonostante il calo, resterebbe la terza forza, con un’intenzione di voto del 10,4% e una rappresentanza di sei seggi al Parlamento europeo. La coalizione di sinistra formata da Sumar, IU e En comú otterrebbe, secondo il sondaggio, il 9,7% dei voti e 6 eurodeputati.
Ahora Repúblicas, la candidatura congiunta dei nazionalisti periferici di sinistra ERC, Bildu e BNG, rispettivamente catalani, baschi e galiziani, conquisterebbe due seggi. Infine, con un eurodeputato per gruppo, sia i nazionalisti catalani di Junts per Catalunya, la formazione dell’ex presidente Carles Puigdemont, sia il partito di sinistra Podemos, in calo rispetto ai 5 eurodeputati conquistati nel 2019.
In controtendenza il sondaggio del Centro de Investigaciones Sociológicas (CIS), spesso accusato di essere controllato dal governo di Pedro Sánchez, che dà ai popolari un vantaggio molto più limitato: tra mezzo punto e un punto. C’è da sottolineare che, in occasione delle elezioni politiche del luglio 2023, tutti i sondaggi vaticinavano un’ampia vittoria del PP, poi rivelatasi una vittoria “minima”, tanto che la coalizione di sinistra al governo è riuscita a mantenere la maggioranza. Solo il CIS aveva previsto questa possibilità, poi realizzatasi.
Se le previsioni dei sondaggi si rivelassero corrette, il PP sarebbe il gruppo nazionale più grande in seno al Partito Popolare Europeo (PPE), secondo solo alla CDU tedesca. Considerando che, sempre stando alle rilevazioni demoscopiche, il PPE dovrebbe essere la prima forza dell’europarlamento, questi risultati garantirebbero peso e visibilità al partito di Núñez Feijóo, impegnato in patria in una dura opposizione al governo socialista e in particolare alla legge di amnistia pattuita tra il PSOE e i nazionalisti catalani protagonisti della dichiarazione unilaterale d’indipendenza del 2017. Un risultato come quello pronosticato dai sondaggi significherebbe soprattutto una rivincita per il leader popolare dopo la mancata vittoria alle politiche del luglio scorso.