Gli inglesi si recheranno alle urne il 4 luglio, come annunciato dal primo ministro Rishi Sunak in un discorso tenuto sotto l’incessante pioggia davanti al numero 10 di Downing Street. «Questo è il momento per la Gran Bretagna di scegliere il proprio futuro. Di scegliere se continuare a costruire sul progresso fatto finora, o rischiare di ricominciare da capo, senza un piano e senza certezze. Oggi ho parlato con Sua Maestà il Re e ho chiesto lo scioglimento del parlamento. Il Re ha accolto questa richiesta e andremo a votare il 4 luglio», ha dichiarato.
Come riporta la BBC, questa scelta ha sorpreso gli analisti, i quali erano convinti che le elezioni si sarebbero tenute in autunno, così da dare ai conservatori più tempo per ricucire lo scarto con i laburisti. Con un preavviso così stretto, già dal 24 maggio il parlamento inglese sospenderà le sue attività prima che venga formalmente sciolto il 30 dello stesso mese.
Il motivo per anticipare le elezioni in estate, secondo alcuni, potrebbe essere legato al recente calo del tasso d’inflazione. Sunak ha infatti affrontato il tema nel suo discorso, suggerendo che intenda concentrare la sua campagna sulla lotta al caro vita. A tal proposito, il primo ministro ha sottolineato come anche la crescita del PIL sia passata dal negativo al positivo sotto il suo governo, evidenziando le priorità su cui si è concentrato.
Il suo principale sfidante, stando a quanto riportato dalla CNN, sarà Sir Keir Starmer, leader del Partito Laburista, che sta guadagnando terreno nei sondaggi d’opinione. «Stasera il primo ministro ha finalmente annunciato le prossime elezioni generali. […] si presenta una chance per cambiare in meglio: per il vostro futuro, per la vostra comunità, per il vostro paese.» ha dichiarato. «Sarà una lunga campagna, ne sono sicuro, ma indipendentemente da ciò che verrà detto o fatto, queste elezioni riguardano l’opportunità di cambiamento». Starmer ha poi criticato la gestione del governo dell’NHS, il sistema sanitario nazionale, e di altri servizi pubblici, puntando infine il dito sull’aumento della criminalità. «Date ai conservatori altri cinque anni e le cose non potranno che peggiorare. La Gran Bretagna merita di meglio» ha aggiunto.