domenica, 8 Settembre 2024
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Miss AI: è stata incoronata la prima reginetta di bellezza creata interamente dall’intelligenza artificiale 

Kenza Layli è la prima influencer generata interamente dall'intelligenza artificiale a vincere un concorso di bellezza.

Kenza Layli, un’influencer interamente generata dall’intelligenza artificiale, è stata incoronata Miss AI, superando 1.500 sfidanti che competevano per il titolo. Alla vincitrice è stato assegnato un premio di 20.000 dollari, destinato alla programmatrice che l’ha realizzata: Meriam Bessa, 40 anni, originaria di Casablanca.

L’influencer conta 200.000 follower su Instagram e altri 45.000 su TikTok. Il suo obiettivo è lanciare un messaggio di diversità e inclusività nel panorama dell’intelligenza artificiale. Sulle sue pagine social ispira i suoi follower con consigli preziosi, invitandoli a investire in loro stessi ogni giorno.

Dopo la sua vittoria al concorso, secondo quanto riportato dalla CNN, la vincitrice ha affermato in un video: «vincere Miss AI mi motiva ancora di più a continuare il mio lavoro nell’avanzamento della tecnologia», aggiungendo: «l’IA non è solo uno strumento, è una forza trasformativa che può sconvolgere le industrie, sfidare le norme e creare opportunità dove nessuna esisteva prima… mentre andiamo avanti, mi impegno a promuovere la diversità e l’inclusività nel campo, assicurando che tutti abbiano un posto al tavolo del progresso tecnologico».

Durante il concorso, sul podio si sono posizionate altre due giovani influencer create con l’intelligenza artificiale. Al secondo posto si è collocata Lalina Valina, dalla Francia, mentre in terza posizione Olivia C., dal Portogallo, secondo quanto riportato da Business Today.

Il concorso è stato commissionato ad aprile dai Fanvue World AI Creator Awards. L’idea era quella di esaltare l’abilità dei programmatori in un concorso unico nel suo genere. Gli organizzatori della competizione hanno dichiarato che i partecipanti sarebbero stati giudicati non solo per il loro aspetto, ma anche per l’uso degli strumenti di intelligenza artificiale da parte dei loro creatori, nonché per la loro influenza sui social media.

 Come riferito dal New York Post, il cofondatore di Fanvue, Will Monange, ha affermato subito dopo il concorso: «l’interesse globale per questo concorso è stato incredibile», aggiungendo: «i premi sono un meccanismo fantastico per celebrare i risultati dei creatori, in particolare per aumentare gli standard e plasmare un futuro positivo per l’economia dell’AI Creator».

La giuria era composta da esperti di concorsi sia umani sia androidi, selezionati per garantire una valutazione imparziale e innovativa.

Eva Capella
Studentessa della Facoltà di Economia
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