mercoledì, 18 Dicembre 2024
HomeNotizie dal mondoAllarme Klebsiella oxytoca in Messico: 13 vittime e contagi in crescita nelle...

Allarme Klebsiella oxytoca in Messico: 13 vittime e contagi in crescita nelle strutture mediche

La diffusione della pericolosa infezione batterica preoccupa le autorità sanitarie, che indagano su contaminazioni legate a soluzioni endovenose

Le autorità sanitarie messicane hanno confermato la morte di 13 bambini di età compresa tra 0 e 14 anni nel Paese, probabilmente a causa di un’infezione da Klebsiella oxytoca, come riportato dal quotidiano El Universal. Il batterio sembra essere collegato a una contaminazione delle soluzioni NPT (nutrizione parenterale totale) prodotte dall’azienda Productos Hospitalarios, S.A. de C.V. (SAFE), ma le autorità non escludono altre possibili fonti di contaminazione. Lo scorso 3 dicembre, a seguito dell’elevato numero di contagi, è stata diramata un’allerta epidemiologica in tutto il territorio messicano da parte del Sistema Sanitario Nazionale.

Come reso noto dal quotidiano Excelsior, sono stati segnalati 20 casi sospetti, di cui 15 confermati, quattro probabili e uno escluso; le vittime avevano condizioni di salute preesistenti, che potrebbero aver aggravato l’infezione. Sette pazienti sono ancora ricoverati e sottoposti a cure intensive. Questo batterio fa parte delle infezioni ospedaliere e può sopravvivere per molto tempo sulle mani e sulle superfici, facilitandone la diffusione. L’OMS mette in evidenza che «nei Paesi a basso o medio reddito, il 15% dei pazienti in terapia intensiva contrae almeno un’infezione durante il ricovero, e il 10% di questi pazienti decede a causa di tali infezioni», riporta ancora il periodico di Città del Messico.

La Commissione Federale per la Protezione contro i Rischi Sanitari (Cofepris) ha ordinato il ritiro preventivo delle soluzioni di NPT prodotte dall’azienda Productos Hospitalarios, S.A. de C.V. (SAFE) dal 21 novembre e sta conducendo analisi nei laboratori per identificare la fonte della contaminazione, in base a quanto affermato da El País. Sono in corso indagini anche sulle condizioni igieniche delle strutture ospedaliere e sull’utilizzo dei dispositivi medici. Questo tipo d’infezione rappresenta un importante problema di salute pubblica, in quanto non è semplice da trattare, data la sua resistenza agli antibiotici.

La Klebsiella oxytoca può causare polmoniti, infezioni del tratto urinario e dei tessuti molli, oltre a provocare un avvelenamento del sangue che può sfociare in uno shock settico. Come reso noto dalla CNN, la Presidente del Messico, Claudia Sheinbaum, ha espresso il suo cordoglio e promesso il massimo impegno per chiarire le cause e assistere le famiglie colpite da questa tragedia.

Sara Santacroce
Studentessa della facoltà di Interpretariato e Traduzione
RELATED ARTICLES

In evidenza

I più letti