Ahmed Al-Sharaa, leader del gruppo ribelle Hayat Tahrir al-Sham (HTS), ha delineato una visione per il futuro della Siria dopo la caduta del regime di Bashar al-Assad.
In un’intervista alla BBC, ha sottolineato che la Siria non rappresenta più una minaccia per i Paesi vicini o per l’Occidente e ha chiesto la revoca immediata delle sanzioni internazionali. Secondo Al-Sharaa, queste misure colpiscono indiscriminatamente il popolo siriano, penalizzando i cittadini e ostacolando la ricostruzione del paese. Il leader ribelle ha anche richiesto che HTS venga rimosso dalla lista delle organizzazioni terroristiche.
Al-Sharaa ha poi dichiarato: ≪Il nostro gruppo non ha mai preso di mira i civili e si è opposto fermamente alle atrocità commesse dal regime precedente. Siamo stati vittime di un sistema corrotto e autoritario, ma ora puntiamo a collaborare per una Siria libera e sicura.≫
France24 riporta i tratti di politica interna di Al-Sharaa, che ha annunciato come tutte le armi saranno poste sotto il controllo statale per garantire il monopolio della forza da parte del governo centrale. Spiegando che tale mossa è fondamentale per stabilire l’ordine e impedire il proliferare di gruppi armati non regolamentati. Ha anche ribadito l’importanza di un processo costituzionale trasparente, affidato a un comitato di esperti legali siriani, per costruire una nuova cornice legislativa che rappresenti tutti i cittadini.
Sul fronte sociale, si evidenzia l’attenzione del leader ribelle verso i diritti delle donne e l’istruzione. Egli ha citato l’aumento del numero di studentesse nelle università della provincia di Idlib come un segnale positivo per il futuro. Ha promesso che le questioni legali controverse, come il consumo di alcol, saranno affrontate con equilibrio da un gruppo di esperti, garantendo un approccio inclusivo e rispettoso delle diversità culturali e religiose.
Le dichiarazioni di Ahmed Al-Sharaa tracciano un percorso di speranza e ricostruzione per la Siria, anche se restano molte sfide da affrontare per concretizzare questa visione.
