domenica, 24 Novembre 2024
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Germania: gli affari di Scholz con la Cina che spaventano Bruxelles

Il cancelliere non rinuncia agli affari con la Cina: pronto a consegnare una quota importante del porto di Amburgo

Da alcune settimane il governo tedesco sta partecipando in alcuni negoziati con i rappresentanti dell’azienda statale cinese Cosco, che ha manifestato la sua volontà di acquistare la quota del 35% del terminal Tollerort del porto di Amburgo, sollevando dissensi da diversi ministeri tedeschi e da Bruxelles.

Le critiche mosse dai diversi ministeri riguardano la dipendenza dalle esportazioni cinesi: la Cina è già il primo partner commerciale della Germania e l’influenza del gigante asiatico è aumentata considerevolmente negli anni, tanto da diventare motivo di preoccupazioni.

La preoccupazione dei ministeri, e di diversi membri dello stesso partito di Scholz, è che la presenza cinese stia diventato ingombrante e che possa diventare troppo influente a livello politico ed economico, indebolendo così la sovranità tedesca.

L’avvertimento, come anche sottolineato dal presidente tedesco Steinmeier, è che gli scambi economici con i paesi esteri non rappresentano sempre un avvicinamento politico ed anzi possono essere utilizzati come strumenti impropri di pressione politica, basti pensare ai recenti comportamenti della Russia nei confronti dell’Europa dopo l’inizio delle ostilità in Ucraina.

Come riportato da rainews.it, le polemiche dal mondo politico sembrano non aver modificato le intenzioni di Scholz, che ha deciso di mandare avanti le trattative, inserendo tuttavia delle limitazioni per calmare le acque: la quota sarà ridotta al 24.9% e vi sarà il divieto per la Cosco di nominare i manager, oltre alla limitazione sui diritti della compagnia di imporre veti riguardanti le decisioni strategiche.

Il porto di Amburgo è il terzo porto più importante d’Europa ed è quello più grande della Germania. La cinese Cosco, che si occupa di spedizioni e logistica, vi opera da più di 40 anni e ha l’ambizione di rendere il porto europeo un hub privilegiato per le sue rotte nel continente.

Alessio Tibaldi
Studente di marketing per le relazioni internazionali
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