Lunedì 6 maggio 2024, il presidente della Repubblica Popolare Cinese, Xi Jinping, è atterrato in Francia per la prima visita in Europa dopo 5 anni,
Secondo quanto riferisce Politico, il presidente della Repubblica Francese, Emmanuel Macron, ha accolto il presidente Xi con alcune bottiglie di cognac francese. Questo regalo potrebbe far allusione all’indagine antidumping della Cina sui liquori a base di vino europei che prende di mira principalmente i produttori di cognac francesi.
Per contraccambiare l’invito che il presidente cinese gli aveva esteso l’anno precedente, ospitandolo nella residenza dove suo padre aveva vissuto, il presidente Macron ha invitato il presidente Xi a trascorrere del tempo in montagna, nei Pirenei, luogo che lui stesso frequentava durante l’infanzia.
Durante la visita del presidente cinese sono stati trattati molti temi rivelanti per entrambi i paesi.
Macron ha rinnovato il suo appello alla Cina affinché utilizzi la propria influenza su Mosca per cercare di porre fine al conflitto in corso tra la Russia e l’Ucraina. Tuttavia, il presidente Xi ha adottato una posizione neutrale, sostenendo che la storia ha costantemente dimostrato che qualsiasi conflitto può esser risolto solo tramite il negoziato e affermando che invitava tutte le parti a riprendere il dialogo, come riporta APnews.
Inoltre, il presidente francese ha elogiato Xi per la sua apertura riguardo alle misure provvisorie sui cognac francesi e per il suo desiderio di non applicarle.
Ci sono state anche delle dichiarazioni, da entrambi i leader, per quanto riguarda la guerra tra Israele e Hamas. Entrambi auspicano ad un immediato cessare il fuoco per poter proteggere le popolazioni e facilitare la consegna di aiuti umanitari. Il presidente Xi ha definito la guerra in Medio Oriente una tragedia e ha aggiunto che è un test della coscienza umana. Inoltre ha espresso la disponibilità della Cina a collaborare con la Francia per utilizzare le Olimpiadi di Parigi come opportunità per promuovere un cessate il fuoco globale e l’arresto delle ostilità durante i Giochi.