Molti paesi occidentali hanno annunciato politiche con l’obbiettivo di eliminare il fumo entro la fine di questo decennio, alcuni si stanno muovendo più velocemente di altri.
La Nuova Zelanda ha annunciato che metterà al bando il fumo per la prossima generazione, rendendo illegale ai minori di 14 anni di acquistare tabacco. Le misure neozelandesi per raggiungere l’obbiettivo di rendere il paese libero dal fumo entro il 2025 comprendono: aumentare di anno in anno l’età legale per comprare tabacco, così da creare una generazione libera dal fumo, ridurre la quantità legale di nicotina nei prodotti da tabacco, ridurre il numero di negozi in cui è possibile vendere legalmente sigarette ed aumentare i finanziamenti per i servizi per le dipendenze.
In Inghilterra il numero stimato di fumatori è di 6 milioni, i funzionari della sanità stanno valutando metodi radicali per ridurne il numero. Stando alle notizie riportare le misure che saranno prese comprendono: innalzamento età legale per fumare da 21 anni e l’introduzione di ulteriori tasse per le aziende produttrici di tabacco. Inoltre il servizio sanitario nazionale aumenterà gli sforzi per incoraggiare i fumatori a passare alla sigaretta elettronica.
Nel 2007 il Regno Unito aumentò l’età minima per acquistare tabacco da 16 a 18 anni, nello stesso anno, inoltre, il fumo negli spazi chiusi e nei luoghi di lavoro era stato reso illegale.
Il governo britannico ha commissionato al Dr. Kahn una consulenza per stabilire dati concreti per ridurre le disuguaglianze legate al fumo e per individuare interventi di maggior impatto per ridurre la diffusione del fumo e sostenere le persone che intendono smettere di fumare. Entro il 2030, il governo vorrebbe rendere libera l’Inghilterra dal fumo.
Sajid Javid dopo essere diventato segretario della Sanità l’anno scorso smise di fumare, e si è dichiarato a favore di cambiamenti significativi nella politica del governo sul tabacco. Per mettere in atto politiche efficaci, il segretario della Sanità ha preso in esame situazioni politiche in paesi come gli Stati Uniti e la Nuova Zelanda e delle regole messe in atto da questi paesi per la politica contro il tabacco. Se l’Inghilterra riuscirà o meno a centrare l’obiettivo dipenderà non dall’entità o dalla forma delle politiche raccomandate, ma dalla disponibilità del governo ad attuarle.