giovedì, 21 Novembre 2024
HomeRelazioni internazionaliRegno Unito: il sostegno militare all'Ucraina continua

Regno Unito: il sostegno militare all’Ucraina continua

Incontro tra Zelensky e Sunak, il rifornimento di armi continua ma la risposta russa è stata repentina

Lo scorso 8 febbraio 2023 il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si è recato inaspettatamente a Londra dove ha pronunciato un discorso al parlamento inglese, facendo visita a Re Carlo ringraziandolo per il supporto concesso e recandosi nei campi militari di addestramento. La risposta di Mosca è stata immediata enunciando possibili conseguenze per il mondo intero.

L’obiettivo del Presidente è l’invio di altri armamenti all’Ucraina, precisamente caccia da combattimento così da poter avere «ali per proteggere la libertà», come citato dalla BBC. Rishi Sunak, Primo Ministro del Regno Unito, a tale richiesta ha risposto affermando che «niente è fuori dal tavolo», anche se sarà necessario del tempo affinché ciò avvenga. Inoltre, nella dichiarazione da loro firmata per mantenere la cooperazione tra i due Paesi, si può leggere che vi sarà un’Ucraina in cui la pace vigerà attraverso la sconfitta di Mosca per la sua «illegale e ingiustificata invasione». In seguito, il Presidente si è recato insieme al Primo Ministro a Dorset, nella parte sudovest del Paese, per controllare gli addestramenti militari che permetteranno ai soldati ucraini di saper utilizzare i nuovi armamenti in pochi mesi.

Inoltre, Zelensky ha voluto ringraziare la nazione per gli sforzi effettuati con un discorso che ha commosso gran parte dei presenti a Westminster; aggiungendo che la Russia perderà mentre sarà la libertà a vincere, grazie anche all’appoggio inglese così da poter ottenere «la più grande vittoria di tutti i tempi».

La risposta russa non si è fatta attendere: secondo l’ambasciata russa gli inglesi hanno rovinato praticamente l’intera architettura politica tra i due Paesi, attraverso sanzioni e l’invio di armi, e non vi sarà alcun dietrofront fino a quando non saranno gli inglesi stessi a farlo. In aggiunta, secondo quanto riportato dalla TASS, l’ambasciata russa a Londra ha dichiarato che se vi saranno tali sostegni finanziari potranno esserci conseguenze militari e politiche per il mondo intero.

Alessia Bianconi
Studentessa della Facoltà di Interpretariato e Traduzione
RELATED ARTICLES

In evidenza

I più letti