Lo scorso 17 ottobre l’ospedale Al-Ahli Arab di Gaza è stato colpito da un missile che ha causato danni ingenti e la morte di numerosi pazienti. Non è ancora possibile confermare la responsabilità dell’attacco, poiché Israele ha fornito video che attribuiscono l’attacco alla Jihad islamica palestinese, accusa smentita dai diretti interessati, mentre i palestinesi affermano che il bombardamento sia dovuto da un attacco israeliano.
Come riportato dalla BBC, Israele ha incominciato a bombardare Gaza, uccidendo più di 3000 persone, dopo l’attacco di Hamas, maggior gruppo armato palestinese, avvenuto il 7 ottobre in Israele e che ha causato la morte di 1300 persone, la maggior parte delle quali uccise a sangue freddo in casa nei villaggi israeliani vicini alla frontiera di Gaza o mentre si trovavano a un rave party presso un kibbutz. Il bombardamento avvenuto all’ospedale di Gaza ha ferito e ucciso non solo chi risiedeva all’interno ma anche coloro che erano all’esterno, a causa degli incendi provocati dall’esplosione. Il Comitato Internazionale della Croce Rossa ha dichiarato: «Gli ospedali dovrebbero essere santuari in cui preservare le vite umane, non scene di morte e distruzione. Nessun paziente dovrebbe morire in un letto d’ospedale. Nessun dottore dovrebbe perdere la vita mentre sta cercando di salvarne altre». E aggiunge: «L’ordine di evacuazione è stato impossibile da eseguire data l’attuale insicurezza, le condizioni critiche di molti pazienti e la mancanza di ambulanze, personale, capacità di posti letto del sistema sanitario e alloggi alternativi per gli sfollati».
Gli Stati Uniti hanno dichiarato, secondo quanto riferisce la CNN, che l’attacco non è riconducibile a Israele. Inoltre sembrerebbe essere stato un missile lanciato via terra e non via aerea ad aver colpito l’ospedale, poiché non vi erano crateri a terra che potessero dimostrare un attacco aereo, piuttosto sono stati notati gravi danni da fuoco e detriti sparsi ovunque. I leader politici di tutto il mondo hanno espresso sgomento e preoccupazione per l’accaduto, esortando però alla cautela nell’attribuire la colpa del bombardamento, tanto che le Nazioni Unite hanno aperto un’indagine sull’accaduto. Fino a quando gli investigatori non sapranno valutare l’incidente in dettaglio, non è ancora possibile sapere con certezza cosa abbia portato all’esplosione. Intanto, però, vari paesi arabi come Arabia Saudita, Giordania, Egitto, Emirati Arabi Uniti e Iraq hanno accusato Israele e il suo esercito di aver colpito l’ospedale.