Venerdì 12 aprile 2024, un pilone che sorreggeva una funivia situata fuori dalla città turca di Antalya è crollato facendo precipitare i passeggeri sul fianco della montagna sottostante.
La funivia, gestita dal comune metropolitano di Antalya, trasporta i turisti dalla spiaggia di Konyaalti a un ristorante e piattaforma panoramica situati sulla cima del picco di Tunektepe alto 618 metri; è dotata di 36 cabine con una capacità di 6 persone ciascuna, e ci mette circa 9 minuti per salire fino in cima.
Secondo quanto riferisce Euronews, l’incidente è accaduto durante l’ultimo giorno dei 3 che celebrano la conclusione del sacro mese musulmano del Ramadan, durante il quale solitamente le famiglie vanno a festeggiare nei resort costieri.
L’incidente ha portato alla morte di un signore turco di 54 anni, mentre 7 persone sono state gravemente ferite, tra cui 2 bambini, e quasi 200 persone sono rimaste bloccate per ore in aria in attesa dei soccorsi.
In un comunicato del sindaco di Antalya, riportato da CNN, si afferma che sono stati impiegati 10 elisoccorsi dotati di visione notturna e 543 soccorritori per salvare le 184 persone ancora bloccate nelle cabine del sistema di funivie. Tra i soccorritori erano presenti componenti del team dell’AFAD, della Guardia Costiera, squadre antincendio e squadre alpine provenienti da diverse parti della Turchia.
Le operazioni di salvataggio sono continuate durante tutta la notte tra venerdì e sabato. Una delle persone bloccate, Hatice Polat, ha raccontato in un’intervista a Euronews che l’elettricità è andata via e che la cabina si è ribaltata 4 o 5 volte prima di fermarsi. «La notte è stata terribile, eravamo molto spaventati. C’erano bambini con noi che sono svenuti. Si dondolava ogni secondo ed eri costantemente in paura» ha aggiunto .
La funivia era stata completata nel 2017 e ha ricevuto numerose ispezioni durante il corso degli anni. L’ufficio del procuratore capo di Antalya ha avviato un’indagine e un gruppo di 10 deputati del Partito Repubblicano del Popolo (CHP), la principale forza di opposizione al parlamento di Ankara, si sono recati sul luogo per indagare anch’essi sull’incidente.