Il cielo di Atene si è tinto di arancione a causa di una foschia di polvere proveniente dal deserto del Sahara, inducendo le autorità ad avvertire sugli eventuali rischi per la salute della popolazione.
Il servizio meteorologico ha affermato che le condizioni del tempo hanno favorito il movimento della polvere dall’Africa, causando un aumento delle concentrazioni della sabbia nell’atmosfera, come riporta la CNN. Il Sahara, infatti, rilascia da 60 a 200 milioni di tonnellate di polvere minerale all’anno. La maggior parte della polvere scende a Terra, ma alcune particelle possono raggiungere anche l’Europa.
Tra fine marzo e inizio aprile la Grecia era già stata colpita da un fenomeno simile che si era verificato anche in Svizzera e nel sud della Francia.
Le nubi di polvere che si spostano dal Nord Africa verso il territorio greco e anche verso altre regioni sono un fenomeno che si verifica occasionalmente e che riduce la visibilità e presenta rischi per coloro che hanno già problemi di salute. Infatti, le persone con problemi respiratori sono state esortate a limitare il tempo che possono trascorrere all’aperto; a indossare mascherine protettive e a evitare di fare attività fisica finché le nubi di polvere non si saranno diradate, come riporta la BBC.
Secondo un rapporto locale, i vigili del fuoco hanno segnalato diversi incendi, uno dei quali si è verificato vicino a una base navale sull’isola di Creta, dove le temperature hanno superato i 30°C. A causa di ciò, sono state evacuate case e un asilo.
Mentre alcune parti della Grecia si sono colorate di arancione, la Finlandia, e in particolar modo Helsinki, è stata colpita da forti nevicate che hanno bloccato i trasporti pubblici, causando la cancellazione o il ritardo dei voli nell’aeroporto situato nella capitale.
Nel frattempo, la polizia ha riportato una dozzina di incidenti stradali, senza gravi feriti. Gli addetti alla manutenzione hanno incontrato difficoltà nella rimozione della neve dalle linee elettriche.
Molte immagini condivise sui social hanno mostrato da un alto le persone che osservavano la nebbia giallo-arancione ad Atene, dall’altro ,i residenti di Helsinki che camminavano nella neve e nel ghiaccio.