venerdì, 5 Luglio 2024
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Carlo Acutis: il primo Santo della Generazione Y

Durante il Concistoro ordinario pubblico, presieduto da Papa Francesco, è stata approvata la canonizzazione di Carlo Acutis, il primo Santo della Generazione Y, classe 1991.

Lunedì 1° luglio, nel Palazzo Apostolico del Vaticano, si è tenuto un Concistoro ordinario pubblico presieduto da Papa Francesco. All’evento ha partecipato il Collegio dei Cardinali, riunito per discutere e deliberare importanti questioni riguardanti la Chiesa.

Durante l’incontro, i presenti hanno votato per approvare la canonizzazione di Carlo Acutis, il primo Santo della Generazione Y. Nato a Londra nel 1991, Carlo si trasferì successivamente a Milano con la sua famiglia, dove morì nel 2006 a causa di una leucemia. Dopo il suo decesso, il corpo fu trasferito nella città italiana di Assisi, dove è ora esposto in un santuario.

Acutis è stato presentato da NPR come un adolescente esperto di computer. Nei primi anni 2000, il giovane ha imparato da solo la programmazione, creando siti web con un focus spirituale, attraverso i quali diffondeva la consapevolezza della fede cattolica. Tra i suoi lavori più noti vi è un ampio database di miracoli, che ha ricevuto numerosi riconoscimento per la sua accuratezza e la sua utilità nel promuovere la fede cattolica. Ad oggi, è stato descritto come “l’influencer di Dio” e il “santo patrono di Internet”.

Inoltre, secondo quanto riferito da Vatican News, un portavoce ha affermato: «il Beato Carlo era accogliente e premuroso nei confronti dei più poveri e ha aiutato i senzatetto, i bisognosi e gli immigrati con i soldi che ha risparmiato dalla sua paghetta settimanale».

Dopo l’approvazione della canonizzazione avvenuta lunedì, Carlo Acutis verrà proclamato beato durante il giubileo del 2025.

Come affermato dalla CNN, i potenziali candidati alla canonizzazione devono avere due miracoli a loro attribuiti prima di poter essere proclamati santi. Acutis ha compiuto il primo miracolo nel 2020. Secondo le testimonianze, il giovane ha guarito un ragazzo brasiliano nato con un grave difetto al pancreas che lo rendeva incapace di mangiare normalmente. Questo miracolo ha permesso che Carlo fosse dichiarato beato.

Il secondo riguarda la presunta guarigione di una ragazza del Costa Rica. La giovane aveva subito un trauma cranico grave dopo essere caduta dalla bicicletta mentre studiava a Firenze. La madre della ragazza ha raccontato di aver pregato intensamente per il recupero della figlia sulla tomba di Carlo Acutis ad Assisi. La guarigione inspiegabile è stata considerata un miracolo, completando così il requisito dei due miracoli necessari per la canonizzazione del primo santo della generazione Y.

Eva Capella
Studentessa della Facoltà di Economia
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