venerdì, 21 Febbraio 2025
HomeNotizie dal mondoAsteroide 2024 YR4: il rischio di impatto è reale?

Asteroide 2024 YR4: il rischio di impatto è reale?

La scoperta dell’asteroide 2024 YR4 ha suscitato l’interesse degli astronomi: sebbene le probabilità di impatto siano attualmente basse, nuovi dati potrebbero farle variare nei prossimi mesi

Il 2024 si è concluso con la scoperta di un nuovo asteroide, denominato 2024 YR4, individuato dal Minor Planet Center in Cile, rende noto la NASA. Il 31 dicembre l’asteroide ha catturato l’interesse degli astronomi quando è stato aggiunto alla lista di rischio Sentry, la quale include gli asteroidi che presentano una probabilità maggiore di zero di collisione con la Terra.  

I dati relativi a 2024 YR4 sono in costante aggiornamento e, di conseguenza, anche la stima del rischio di impatto subisce variazioni. Infatti, secondo quanto riportato dall’ESA (European Space Agency), il 29 gennaio 2025 la probabilità di collisione era stimata all’1,2%, ma recenti osservazioni hanno portato a un suo aumento e al 6 febbraio 2025 risulta essere dell’1,8%. Tuttavia, gli esperti sottolineano che questa percentuale potrebbe subire variazioni in futuro, sia in termini di aumento sia di diminuzione. Dall’ESA si apprende che «un fattore specifico di questo asteroide, da sottolineare, è che attualmente si sta allontanando dalla Terra lungo un’orbita curva in fase di recessione. Di conseguenza, gli osservatori avranno bisogno di telescopi sempre più grandi, necessari ad affinare le nostre conoscenze sulla sua traiettoria».

L’impatto è stimato per il 22 dicembre 2032, si legge sul Guardian. L’asteroide ha un diametro di 90 metri, una dimensione paragonabile a quella del corpo celeste che distrusse circa 2.150 km² di foresta siberiana nel 1908. Tuttavia, nonostante i recenti dati, il margine di sicurezza rimane molto alto: la probabilità che 2024 YR4 non colpisca la Terra è di circa il 98%. NASA ed ESA concordano sul fatto che la percentuale dell’1,8% di rischio collisione scenderà progressivamente fino a raggiungere lo zero con il passare del tempo. Situazioni simili si sono già verificate in passato, l’asteroide 99942 Apophis, più grande della Torre Eiffel, inizialmente era considerato una potenziale minaccia, ma successive osservazioni hanno permesso di escludere qualsiasi rischio di impatto per almeno i prossimi 100 anni.

Sara Santacroce
Studentessa della facoltà di Interpretariato e Traduzione
RELATED ARTICLES

In evidenza

I più letti