Madrid, 8 giugno 2025 – Plaza de España e le vie circostanti si sono riempite di manifestanti in una partecipata protesta contro il governo guidato da Pedro Sánchez. A organizzare l’iniziativa è stato il Partido Popular (PP), principale forza d’opposizione, che ha lanciato l’evento con lo slogan provocatorio: “Mafia o democrazia”.
Secondo quanto riportato El País, la Delegación del Gobierno ha stimato la partecipazione intorno alle 50.000 persone, mentre gli organizzatori parlano di oltre 100.000 presenti. I manifestanti, molti dei quali sventolavano bandiere spagnole, hanno riempito Gran Vía e Calle de la Princesa sotto un sole estivo e temperature prossime ai 30 gradi, chiedendo a gran voce le dimissioni del premier Pedro Sánchez.
Come sottolineato da The Guardian, i manifestanti chiedevano a gran voce elezioni anticipate, in un clima politico reso incandescente da una serie di accuse di corruzione che coinvolgono ambienti vicini al premier Sánchez. Tra i casi più discussi, l’inchiesta a carico di sua moglie, Begoña Gómez, accusata di corruzione e traffico di influenze dal collettivo Manos Limpias, un gruppo noto per i suoi legami con l’estrema destra.
Il primo ministro, secondo il quotidiano britannico, ha denunciato un’operazione di «molestie e bullismo» contro di lui e sua moglie, sostenendo che le accuse siano false e orchestrate per provocarne il crollo personale e politico. Dal palco, il leader del PP Alberto Núñez Feijóo ha rilanciato la richiesta di nuove elezioni: «Señor Sánchez, si arrenda alla democrazia. Convochi le elezioni subito» , come riportato da El País.Ha inoltre dichiarato che «la Spagna ha bisogno di una rivoluzione di decenza e libertà – e noi guideremo questa rivoluzione dalle piazze e dalle urne», secondo The Guardian.
La presidente della Comunità di Madrid, Isabel Díaz Ayuso, ha tenuto un intervento più aggressivo, definendo la Spagna un «repubblica delle banane». Feijóo, invece, ha rivendicato il suo posizionamento centrista: «Nessuno mi sposterà dalla posizione centrale».
El País aggiunge che Vox ha deciso di non partecipare alla manifestazione, giudicandola un’iniziativa esclusiva del PP.