D’ora in poi questa situazione scomoda non dovrà più preoccuparvi qualora deciderete di visitare la zona di Monteverde, situata nella parte montuosa nord-occidentale della Costa Rica. Si tratta di un’area ricca in biodiversità, rinomata per le sue foreste nebulose, in cui risiede la famosa Riserva biologica che rappresenta un rifugio per numerosissime specie di animali selvatici. Un paradiso terrestre che gode di viste panoramiche mozzafiato e offre la possibilità di gustare del buon cibo e allo stesso tempo di rilassarsi a contatto con la natura.
Nei pressi del ristorante El Sol, su iniziativa degli abitanti della zona e dello stesso proprietario del locale, è stata posizionata la prima stazione di ricarica per auto elettriche in America Latina. Lo scopo principale, in aggiunta a quello di attirare sempre più turisti amanti e rispettosi dell’ambiente, è quello di evitare che i conducenti di auto elettriche abbiano sempre l’ansia di non poter arrivare alla meta finale per mancanza di autonomia. Questa soluzione, inoltre, permette di ridurre l’inquinamento atmosferico provocato dall’utilizzo di automobili a combustibile.
Siamo davanti a una vera e propria rivoluzione nel campo poiché, fino ad ora, erano state installate circa 200 stazioni di ricarica nelle vicinanze della capitale San José. Questa rete di circa 85 nuove stazioni di ricarica fa parte della Ruta Eléctrica Monteverde. Ovviamente, il costo per la realizzazione di un progetto di tale portata è stato ingente per i piccoli commercianti e gli operatori turistici della zona, ma si può dire che ne è valsa la pena perché il numero dei turisti è in continuo aumento. È una strategia di mercato volta principalmente a sensibilizzare i visitatori al rispetto e alla tutela dell’ambiente, ma anche a ridurre il livello di inquinamento atmosferico.
Si tratta di un progetto pionieristico a cui dovrebbero attenersi tutte le altre località montane e città della Costa Rica. È questa la sfida principale per un futuro sempre più verde e sostenibile del Paese. “Il nostro impegno per il mondo naturale è parte della nostra identità. Senza la partecipazione dei cittadini non c’è alcun piano di decarbonizzazione”, questo è quanto riporta Mónica Araya una delle attiviste del progetto. Senza dubbio i veicoli a combustibile continueranno a circolare nelle zone di Monteverde, ma i pionieri di questo profondo cambiamento si manifestano fiduciosi per il futuro. “Non mi importa se ci vorrà del tempo per attirare clienti di auto elettriche. Voglio essere parte del cambiamento. Forse un giorno avrò un guadagno economico, ma non è per questo che lo sto facendo”, conclude Johnny Calderón in quanto proprietario di un’agenzia di viaggi locale.
E voi, rinuncereste mai alla classica automobile? La sostituireste con un’auto elettrica per un viaggio senza preoccupazioni e rispettoso dell’ambiente a Monteverde?