Borne ha precedentemente ricoperto la carica di Ministro del Lavoro, dei Trasporti e dell’Ambiente, e guiderà un governo atto a concretizzare le proposte di punta del presidente Macron, riguardo in particolare alle politiche volte a contrastare il cambiamento climatico e la riforma delle pensioni.
Durante la cerimonia dello scorso lunedì all’Eliseo, Borne ha dedicato la sua nomina a tutte le bambine, affermando: «Seguite i vostri sogni fino in fondo. Niente dovrebbe fermare la lotta per garantire un posto alle donne nella nostra società».
Nonostante la vittoria di Macron nelle ultime elezioni, molti sostengono che abbia ottenuto un largo consenso elettivo soprattutto da parte della sinistra, in quanto contraria all’elezione di Marine Le Pen, di estrema destra.
Pertanto il presidente ha reso noto nei suoi recenti discorsi ufficiali, di voler instaurare un sistema di governo più inclusivo ed aperto al confronto, per guadagnarsi la fiducia di tutta la popolazione francese, a prescindere dallo schieramento politico.
L’elezione di Elisabeth Borne rappresenta quindi per il governo Macron un’importante opportunità per rimodernare l’immagine del governo stesso, tenendo fede alle parole dello stesso premier durante un’intervista dello scorso anno alla France Inter radio: «Per me fare politica non significa far parlare di me a qualsiasi costo, ma dedicarmi alla realizzazione di progetti al servizio del mio Paese.»