Un aereo militare russo su-30 si è schiantato su un edificio residenziale nella città di Irkutsk, città della Russia siberiana centrale, capoluogo dell’Oblast’ omonimo. Entrambi i piloti sono morti, come riporta Ministero delle situazioni di emergenza, dicastero del governo russo deputato alla gestione delle situazioni di emergenza nel territorio federale.
“Le autorità competenti hanno prontamente domato le fiamme. Fra gli abitanti del posto non ci sono né vittime né feriti. L’aereo, che stava svolgendo un volo d’esercitazione, si è schiantato su una proprietà privata di 100 metri quadri appartenente a due famiglie. A seguito dell’impatto, circa 150 abitazioni nella zona circostante sono rimaste senza elettricità.” Questo è quanto dichiarato, attraverso la sua pagina Telegram, dal governatore locale dell’oblast’ di Irkutsk Igor’ Kobzev, dando i primi dettagli su quanto avvenuto.
L’agenzia di stampa ufficiale russa ITER-TASS, riporta come, a seguito del terribile impatto, Il comitato investigativo della federazione, in virtù dell’articolo sulla violazione delle norme di sicurezza e di funzionamento del trasporto aereo, abbia aperto un’inchiesta.
Per la seconda volta, infatti, in meno di una settimana, la serie dei cacciabombardieri Sukhoi (prototipi supersonici pesanti di origine sovietica) occupa in negativo le notizie di rilievo: solo qualche giorno fa, un altro aereo militare della stessa tipologia si è schiantato in un palazzo di 8 piani nella città di Ejsk, situata nel Kraj di Krasnodar, causando la morte di 15 persone e numerosi feriti.
Ovviamente si tratta di incidenti molto diversi, anche se, come detto precedentemente, entrambi i velivoli appartengono generalmente alla stessa famiglia.
Tuttavia, il fatto che questi incidenti aerei non siano stati gli unici recentemente, non può che indurre ad una considerazione suggerita dalla BBC Russian news: è difficile non associare questo numero piuttosto elevato, tutti nell’ambito di esercitazioni militari, alla guerra in Ucraina. Durante le operazioni di combattimento, il carico di lavoro dell’aviazione da combattimento aumenta. Gli aerei volano molto più frequentemente. Quanto sia peggiore o migliore la manutenzione degli aerei militari in tempo di guerra può dirlo solo chi è direttamente coinvolto in questo lavoro.
Sarà interessante vedere come il governo russo interverrà, nel tentativo di porre rimedio a quello che ormai sembra essere un ulteriore problema per l’esercito.