Le agenzie di sicurezza della Federazione Russa sono riuscite a ridimensionare notevolmente la minaccia terroristica. Lo ha annunciato il presidente Vladimir Putin, sottolineando che in 11 mesi del 2021 sono stati evitati 32 attacchi terroristici.
In occasione della Giornata dei Lavoratori, il capo dello Stato ha rilasciato un videomessaggio sul sito web Zvezda, nel quale afferma che «negli ultimi 11 anni sono stati evitati più di 200 attacchi terroristici, e il numero di crimini terroristici commessi durante questo lasso di tempo è diminuito gradualmente». Di questi, 61 sono i crimini prevenuti solamente nell’anno in corso, inclusi 32 attacchi terroristici, e nella maggior parte dei casi l’intervento è stato messo in atto quando le azioni offensive erano ancora in fase di preparazione.
Secondo Putin, la lotta al terrorismo deve essere rigida e priva di compromessi, ed è per questo motivo che ha affidato alle agenzie di sicurezza dello Stato il compito di eliminare tutte le cellule dei gruppi terroristici internazionali che potrebbero rappresentare una potenziale minaccia per la Russia. «È importante continuare ad agire in modo offensivo ed efficace», sono state le sue parole, «per liquidare le cellule dei gruppi terroristici internazionali e per identificare e sopprimere i loro contatti e l’opera sovversiva di reclutatori ed emissari».
Tra i compiti principali delle agenzie di sicurezza c’è sicuramente un lavoro intensivo sulle azioni di controspionaggio e di contrastamento della corruzione, così da garantire la giusta protezione ai confini dello Stato. Putin ha precisato che «i cittadini della Federazione Russa si aspettano dai servizi speciali nuovi successi nella lotta contro l’estremismo», il che porta il paese ad assicurarsi della soppressione di qualsiasi manifestazione di xenofobia, discriminazione sociale e religiosa, in modo da prevenire il coinvolgimento delle persone – soprattutto i più giovani – in attività illegali.
Ad agosto, durante la seconda fase del Congresso “Russia Unita”, il presidente russo ha dichiarato che, secondo lui, la Russia è attualmente l’unico paese ad aver sconfitto grandi gruppi terroristici. Recentemente, inoltre, ha posto l’accento sulla pericolosità dei gruppi terroristici dei paesi limitrofi che operano in Afghanistan, e sull’importanza di monitorarli per essere pronti a contrastare eventuali militanti.
«Non ho dubbi che [i dipendenti del Servizio di sicurezza federale e della Direzione principale dei programmi speciali] continueranno ad agire in modo affidabile ed efficiente in futuro», ha aggiunto Putin, pronunciandosi fiducioso riguardo alle competenze degli organi di sicurezza della Federazione Russa.