I media israeliani confermano l’incontro tra Egitto, Israele e Emirati Arabi Uniti, svoltosi a Sharm el-Sheikh, dove si sono recati il presidente egiziano Abdel Fattah Al Sisi, il premier israeliano Naftali Bennett e Mohammed bin Zayed al-Nahyan, Principe ereditario dell’emirato di Abu Dhabi.
Secondo l’agenzia di stampa, Zayed è arrivato lunedì 21 marzo a Sharm el Sheik, nel secondo incontro pubblico su suolo egiziano, ed ha tenuto una lunga sessione di colloqui con Al- Sisi, alla presenza delle delegazioni dei due paesi. Fonti egiziane hanno confermato l’incontro e parlato di “vertice tripartito” condotto in presenza di “delegazioni di alto livello”.
Il portavoce presidenziale egiziano Bassam Radi ha dichiarato che il presidente egiziano è entusiasta nel continuare a rafforzare la cooperazione bilaterale con gli Emirati Arabi Uniti in vari campi ed intensificare gli incontri bilaterali tra alti funzionari dei due paesi.
Le parti hanno convenuto per rafforzare il coordinamento e proteggere la sicurezza nazionale araba in modo che migliorino anche le capacità arabe nell’affrontare un gran numero di sfide, in seguito a crescenti minacce alla sicurezza nazionale. Infatti, la scorsa settimana, il primo ministro israeliano Bennett ha fatto riferimento alla crescente cooperazione con l’Egitto, volta al rafforzamento delle relazioni al fine di contribuire al mantenimento e al sostegno della sicurezza della regione.
Bennett ha inoltre visitato l’Egitto lo scorso settembre, in una prima visita ufficiale di un premier israeliano in Egitto da quasi dieci anni, per discutere con Al- Sisi di relazioni bilaterali, questioni di sicurezza ed economia.
Le due parti hanno infine convenuto al rafforzamento della cooperazione anche nel settore dell’aviazione aggiungendo una nuova rotta diretta tra Tel Aviv e la località di Sharm el Sheik sul Mar Rosso, che dovrebbe essere lanciata il mese prossimo.