L’acqua viene spesso sprecata o data per scontata quando in realtà è una risorsa importante. Senza acqua non c’è vita, questo è un concetto fondamentale e sappiamo che la Terra vista dallo spazio è un pianeta blu.
In Argentina la situazione è molto difficile. Nonostante il paese abbia una delle più grandi riserve di acqua dolce del pianeta, la falda acquifera Guaraní, grande 220.000 Km², necessita delle migliorie all’interno delle sue infrastrutture. Il paese latinoamericano ha bisogno di migliorie nella distribuzione e nella sanificazione dell’acqua per poter dichiarare la sicurezza idrica. Con sicurezza idrica si intende la capacità di una popolazione di avere accesso a risorse idriche adeguate sia in termini di quantità che di qualità in modo da garantire la vita umana, lo sviluppo socio-economico, la protezione dell’ambiente, della flora e della fauna nonché per prevenire dei disastri idrici.
In Argentina l’acqua è di estrema importanza anche per il settore dell’economia. Infatti, l’acqua è una risorsa fondamentale per l’agricoltura, che rappresenta gran parte del commercio estero del paese latinoamericano. Inoltre, il 26% dell’energia viene ricavata da fonti idroelettriche e più del 50% delle attività industriali fanno largo uso di acqua. In ultimo luogo, le esportazioni vengono effettuate per via marittima.
Come già accennato, l’acqua è spesso la protagonista di fenomeni climatici estremi come le inondazioni o la siccità, le quali rappresentano grandi minacce per il pianeta.
Inoltre occorre sottolineare che in Argentina circa il 17% della popolazione non ha possibilità di accesso alle fonti idriche.
L’inquinamento e il cambiamento climatico possono mettere ad alto rischio la sicurezza idrica. Lo studio “Il valore dell’acqua” dichiara che una minore sicurezza idrica potrebbe avere delle conseguenze sulla salute e sulla qualità della vita della popolazione.
Lo stesso studio ha condiviso delle strategie per migliorare la sicurezza idrica all’interno del paese come ad esempio introdurre dei sistemi di allerta per i periodi di siccità e per prevenire le inondazioni.
In conclusione, l’esperto in materia Klaas de Groot afferma che gli investimenti da soli non bastano, devono essere affiancati da migliorie all’interno del sistema governativo e da una migliore gestione idrica che sia efficace e allo stesso tempo sostenibile.