Secondo quanto dichiarato dal ministro del turismo keniano, Najib Balala, alla BBC, più di 70 elefanti sarebbero morti in Kenya a causa della siccità dell’ultimo anno.
Le alte temperature e la siccità odierne dell’Africa orientale sono le peggiori degli ultimi 40 anni e stanno avendo delle ripercussioni negative anche sul bestiame e sulla disponibilità di cibo per milioni di persone.
Lo stesso Balala ha dichiarato che il governo sta già cercando delle soluzioni per contrastare la siccità, creando delle vasche d’acqua nell’area utilizzando una vecchia diga e scongiurare così ulteriori morti di animali selvatici.
Tuttavia, il governo e le autorità del Kenya temono la morte di altre decise di animali, un attacco all’ecosistema, qualora la siccità continuasse nel continente africano.
Inoltre, a causa di questa situazione di siccità, il numero di persone che soffrono la fame in Kenya, Somalia ed Etiopia, è più che raddoppiato dallo scorso anno e sono passate da 10 a 23 milioni.
Ad inasprire una situazione già grave, la guerra in Ucraina, la quale ha portato ad un innalzamento dei prezzi del cibo, al livello più alto mai registrato.