Il governo degli Stati Uniti ha presentato una nuova strategia di cybersecurity che mira a proteggere il Paese dalle sempre più sofisticate e dannose minacce informatiche. L’amministrazione Biden lo ha annunciato in un comunicato stampa il 2 marzo.
Stando a quanto riportato dalla ABC News, la nuova strategia si concentra sulla protezione dei dati sensibili, sull’aumento della sicurezza dei sistemi informatici federali e sulla collaborazione con il settore privato per affrontare le minacce informatiche a livello nazionale internazionale. È stato inoltre istituito un nuovo consiglio di coordinamento della cybersecurity composto da funzionari governativi di alto livello e rappresentanti del settore privato.
La nuova strategia sarà messa alla prova in particolare dall’Intelligenza Artificiale (AI). Strumenti come ChatGPT, dell’azienda OpenAI, che fornisce risposte alle domande poste dagli utenti, possono facilmente essere adoperati in modi illegali. «Gli hacker potrebbero utilizzare i chat bot per generare o migliorare codici informatici pericolosi», ha dichiarato Ari Jacoby, dirigente tecnologico.
La politica di OpenAI vieta l’utilizzo di ChatGPT per scrivere malware, per l’uso della chat per attività fraudolente o per produrre contenuti che incitano all’odio. Ci si chiede tuttavia se con l’avanzare della tecnologia AI le aziende tecnologiche saranno in grado di far rispettare queste regole.
Secondo recenti valutazioni del governo statunitense e di società private di cyber intelligence, gli Stati Uniti stanno affrontando violazioni quotidiane ai sistemi informatici da parte di gruppi di malintenzionati sostenuti da Russia, Cina e Corea del Nord. Gli esperti del settore tecnologico ritengono che questi attacchi metteranno alla prova la resilienza della nuova strategia informatica.
La nuova strategia, tuttavia, riconosce l’importanza dell’Intelligenza Artificiale e delle tecnologie emergenti nella sicurezza informatica, ma allo stesso tempo sottolinea l’importanza di restare vigili contro l’uso improprio di questi nuovi strumenti.