Prima visita di un ministro ucraino in India, dall’inizio della guerra, dopo che Nuova Delhi continua a mantenere stretti i legami con il Cremlino.
Emine Dzhaparova, vice primo ministro degli Esteri ucraino, dovrà tenere dei colloqui con i funzionari del ministero degli affari esteri indiano e incontrerà anche il ministro di stato per gli affari esteri, Meenakshi Lekhi e il vice consigliere per la sicurezza nazionale, Vikram Misri.
L’incontro verterà sull’attuale situazione dell’Ucraina e su questioni di importanza globale. Il viceministro ucraino chiederà all’India di collaborare, inviando un “forte messaggio di pace” al presidente Putin che visiterà l’India a luglio per un vertice dell’Organizzazione per la cooperazione di Shanghai, secondo quanto riportato da Al Jazeera.
L’India, rispetto al conflitto russo-ucraino si proclama non allineata alla guerra, cercando di mantenere buoni rapporti diplomatici sia con l’Occidente sia con la Russia.
La Russia e l’India hanno da sempre goduto di una stretta relazione diplomatica, Mosca è il più grande fornitore di armi dell’India. Dopo lo scoppio della guerra sul territorio ucraino, Nuova Delhi ha aumentato le sue importazioni di petrolio russo a prezzi ridotti, questo ha permesso all’India di importare 1,2 milioni di barili di greggio russo in più rispetto l’anno scorso.
A settembre, il primo ministro indiano Narendra Modi ha incontrato il presidente russo Vladimir Putin e ha descritto l’amicizia dei loro paesi come “indissolubile”, secondo quanto riportato da Al Jazeera.