Il 7 marzo 2024, dopo due anni di trattative diplomatiche il primo ministro svedese Ulf Kristersson ha depositato ufficialmente i documenti per l’ingresso del paese scandinavo nella NATO che diventsa così il 32esimo paese ad unirsi all’alleanza. Il lungo processo di trattative diplomatiche, che hanno risentito di una resistenza da parte del governo turco sbloccatosi solo a gennaio 2024 e del parlamento ungherese che ha dato il via libera solo verso la fine di febbraio 2024, è giunto al termine.
Il presidente americano Joe Biden ha dichiarato che l’adesione della Svezia renderà il blocco più unito, determinato e dinamico che mai e in grado di difendere la libertà e la democrazia per le generazioni a venire, scrive la CNN. Anche il primo ministro inglese si è congratulato per quello che lui ha descritto come un momento storico rimarcando che «l’adesione di Svezia e Finlandia renderà la NATO più forte e l’intera area euro-atlantica più sicura», riporta sempre la CNN.
La soddisfazione dell’alleanza però non è stata l’unica reazione. La ITAR-TASS, agenzia di stampa russa, ha riportato le parole di Konstantin Kosachev, vicepresidente del Consiglio della Federazione, il Senato russo, che ha dichiarato che da ora in poi la Svezia sarà percepita come una minaccia per Mosca e che la decisione di unirsi alla NATO «è una delle decisioni più avventate e miopi della storia del regno». Inoltre, la portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, dopo aver definito l’alleanza difensiva un blocco militare aggressivo, ha avvertito che in base ai prossimi passi di Stoccolma, Mosca deciderà le appropriate politiche di risposta e misure militari e tecniche da adottare per fermare le minacce alla sicurezza nazionale della Russia, scrive il The Moscow Times presente alla conferenza stampa del 28 febbraio 2023.
Gli avvertimenti arrivano anche dal Supo, il Servizio di Sicurezza e Intelligence Finlandese che intima al neo-alleato di non sottostimare le capacità dei servizi di intelligence di Mosca registrando un incremento di minacce russe sin dall’ufficializzazione dell’ingresso di Stoccolma nella NATO. L’Agenzia di Stampa turca Anadolu Ajansı riporta inoltre che secondo le autorità finlandesi, dopo l’adesione all’alleanza militare occidentale, le operazioni russe contro il Paese sono aumentate notevolmente e hanno avvertito che lo stesso sviluppo potrebbe attendere la Svezia.