martedì, 3 Dicembre 2024
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Florida: proibito l’aborto oltre le sei settimane di gestazione

A breve l'entrata in vigore in Florida di una legge contro l'aborto: si potrà interrompere la gravidanza entro e non oltre la sesta settimana di gestazione

Mercoledì 1° maggio 2024 è prevista l’entrata in vigore in Florida (USA) di una legge contro l’aborto. Come riporta la CNN, attualmente è permesso praticare l’interruzione di gravidanza nello Stato fino alla quindicesima settimana di gestazione. Con questa legge, invece, il tempo utile per abortire legalmente si riduce a sei settimane.

Secondo quanto riportato dallo stesso sito, nel 2023 in Florida si è registrato il più alto numero di interruzioni di gravidanza a livello nazionale (si parla di un aborto su tre nell’area del sud degli USA e di uno su dodici in tutta la nazione), con una media di 7.000 aborti al mese effettuati sia da cittadine della Florida sia da donne provenienti da altri stati americani. A riportarlo è il sito del Guttmacher Institute, un’organizzazione politica a sostegno del diritto all’aborto e che si batte per la salute sessuale e riproduttiva.

Dopo che, nel giugno del 2022, la Corte Suprema degli Stati Uniti ha ribaltato la sentenza Roe contro Wade del 1973 (una lunga battaglia legale che ha permesso di legalizzare il diritto all’aborto negli USA), quasi tutti gli altri stati americani avevano proibito e/o limitato fortemente la pratica, come riporta il The New York Times.

La nuova legge sulla riduzione del tempo massimo per abortire è stata approvata nell’aprile del 2023. Oltre al via libera da parte di diversi legislatori, anche l’attuale Governatore della Florida Ron DeSantis ha acconsentito all’entrata in vigore della normativa. Nell’aprile del 2022, DeSantis aveva già dato l’autorizzazione per vietare l’aborto oltre le 15 settimane di gestazione.

Tuttavia, questa prima manovra non ha avuto i risvolti sperati: infatti, il numero di interruzioni di gravidanza è aumentato poiché molte pazienti originarie di stati americani con leggi in materia di aborto ancora più stringenti si recavano in Florida per eseguire l’intervento. All’epoca, il commento del Governatore era stato: «Non vogliamo diventare una destinazione per il turismo abortivo».

Sempre secondo il The New York Times, le uniche eccezioni alla nuova legge, per cui una donna avrebbe la possibilità di interrompere la gravidanza anche alla quindicesima settimana, potrebbero essere fatte nel caso in cui l’aborto avvenga in gravidanze causate da stupri, incesti o traffico di esseri umani o come misura salva-vita della donna e in caso di anomalie fetali che potrebbero risultare mortali per il feto.

Ilaria Bisegna
Studentessa della Facoltà di Interpretariato e Traduzione
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