La sparatoria ha avuto luogo durante il Capodanno lunare, sabato 21 gennaio, nella città di Monterey Park, nella contea di Los Angeles, in California. Sono rimaste ferite 9 persone, 11 invece hanno perso la vita. Il sospettato, Huu Can Tran, 72enne di origine asiatiche, è stato trovato morto in un furgone bianco a seguito di una ferita da arma da fuoco autoinflitta.
La sparatoria di massa è iniziata intorno alle 22:22 di sabato, come riportato dalla BBC, presso lo Star Ballroom Dance Studio, una famosa sala da ballo, dove l’uomo ha sparato più colpi contro i clienti prima di scappare. Tra le numerose testimonianze, Seung Won Choi, proprietario di un ristorante vicino al luogo della sparatoria, ha detto al Los Angeles Times che tre persone allarmate sono corse dentro il suo locale chiedendo di bloccare la porta.
Il giorno seguente le autorità hanno setacciato per ore l’area di Los Angeles alla ricerca dell’artefice della sparatoria. Circa 12 ore dopo la tragedia, una squadra SWAT ha accerchiato un furgone bianco in un parcheggio non troppo lontano dal luogo della carneficina.
Lo sceriffo della contea di Los Angeles, Robert Luna, ha dichiarato di aver sentito un solo colpo proveniente dal furgone mentre si avvicinavano, trovando poi il sospettato accasciato sul volante. Le prove, inclusa una pistola, sono state recuperate e l’uomo è stato identificato come il colpevole dell’attacco. Si sostiene che l’uomo abbia agito da solo, tuttavia il movente non è ancora chiaro.
Per ora si ritiene che l’arma utilizzata sia una pistola d’assalto semiautomatica con un caricatore esteso. Luna ha però aggiunto che le indagini sono ancora in corso.
La comunità di Monterey Park è in lutto, le celebrazioni del Capodanno lunare sono state annullate e le strade sono sgombrate dalle decorazioni che adornavano la cittadina.