Il Partito Colorado, che ha governato per 76 anni il Paraguay, sarà messo alla prova domenica prossima. Secondo la BBC, il candidato del partito alla presidenza del Paraguay, Santiago Peña, si troverà in difficoltà con diversi candidati dell’opposizione. Il buon esito delle elezioni, che ha permesso al PC di governare il paese per tanto tempo, è dovuto ai paraguaiani, i quali ne spalleggiano la sua popolarità. A differenza dell’opposizione che, sempre secondo la BBC, accusa il Colorado di aver sottomesso i rivali a un regime militare, con frodi o usando lo Stato per ottenere voti in democrazia.
Il prossimo 30 aprile i paraguaiani voteranno per i seguenti incarichi: il presidente e il vicepresidente della repubblica; 45 senatori titolari e 30 senatori supplenti; 80 deputati titolari e 80 deputati supplenti; 17 governatori; infine, 257 membri titolari e altrettanti supplenti per i consigli dipartimentali.
Secondo quanto riportato dalla CNN, nonostante il gran numero di candidati, i principali sono Santiago Peña e Pedro Alliana, per il Partito Colorado, e Efraín Alegre e Sole Núñez, a capo della Concertación Nacional per il Nuevo Paraguay.
Il candidato del Colorado è un economista ed è stato ministro delle finanze del governo Horacio Cartes. Il suo programma elettorale si basa sullo sviluppo integrale del paese, in particolare sull’occupazione, sulla salute e l’istruzione. Lo scorso gennaio gli Stati Uniti hanno sanzionato Cartes per presunti atti di corruzione, accuse respinte dall’ex presidente del Paraguay.
La proposta di governo di Efraín Alegre si concentra sulla lotta contro la corruzione per raggiungere il benessere del paese. Come conferma all’emittente statunitense, l’intento dell’opposizione è quello di mostrare un Paraguay fatto di lavoro, di sforzo, un Paraguay solidale che si pone come risposta ai bisogni della gente.
Un fatto particolare della storia del Partito Colorado è il regime militare di Alfredo Stroessner, il generale affiliato al partito che governò il paese tra il 1954 e il 1989. Riuscì a salire al potere grazie alla guerra civile del 1947 e durante il suo regime organizzò, ogni cinque anni, delle elezioni fraudolente, vietando i partiti di opposizione, arrestando e torturando migliaia di persone.
In base a quanto dichiarato dalla BBC, il partito ha continuato a governare il Paraguay per molto tempo da Alfredo Stroessner fino ad oggi, ma ciò che lo ha permesso è stata anche la trasmissione dell’appartenenza al partito dalle vecchie generazioni di colorados alle nuove, un sentimento che come afferma l’emittente britannica, può essere paragonato alla fedeltà che lega una famiglia ad una squadra di calcio.
Ci si chiede quindi quale sarà il destino del partito Colorado nelle prossime elezioni, e se riuscirà a vincerle ancora una volta.