Il Museo statale Ermitage venerdì 14 gennaio ha inaugurato all’interno del Palazzo d’Inverno, sede del museo in questione, un’esposizione permanente denominata “Galleria di Pietro il Grande”, che comprende effetti personali dell’imperatore, oltre che opere d’arte dell’era di Pietro I di Russia.
«Oggi inauguriamo la galleria dedicata a Pietro il Grande, le sue prime sale. Entro la fine dell’anno, tutte le restanti sale saranno terminate e adibite all’esposizione», ha riferito il Direttore Generale del museo Michail Borisovič Piotrovskij.
Il direttore del museo ha inoltre affermato che l’azienda energetica russa Gazprom è stata partner-sponsor della galleria, contribuendo all’acquisto di vetrine e partecipando a progetti di ristrutturazione dell’Ermitage. Egli stesso ha infine concluso il suo intervento, garantendo che nell’arco del nuovo anno il museo pianificherà una serie di eventi, anche questi dedicati al primo Imperatore russo.
«È molto simbolico che l’inizio degli eventi celebrativi per le ricorrenze degli anniversari in tutto il Paese sia iniziato proprio qui a San Pietroburgo – creazione di Pietro il Grande, capitale dell’Impero russo e nel suo tesoro l’Ermitage», ha dichiarato alla cerimonia di apertura dell’esposizione il presidente del Consiglio di amministrazione dell’azienda Gazprom, Aleksej Miller.
L’esposizione riflette tutti gli aspetti della vita e gli interessi di Pietro il Grande: è rappresentato come zar-carpentiere, guerriero, diplomatico, riformatore e autocrate russo. La prima sala è dedicata alle vittorie militari di Pietro, ampiamente riflesse nell’arte. È possibile ammirare la tela “Battaglia di Poltava” di Louis Karavak, un busto di Pietro, che mostra i trofei di guerra.
In un’altra sala sono esposti gli effetti personali di Pietro in relazione ai suoi interessi e viaggi. C’è una vetrina dedicata agli strumenti medici dello zar, tra cui il suo kit di pronto soccorso, i suoi bastoni, un vestito alla moda francese, altri capi di abbigliamento e stoviglie.
Alcune parti sono altresì dedicate alla sua passione per l’artigianato e le scienze: orologi di vario tipo, globi, strumenti di misurazione e prodotti creati personalmente dallo zar.
L’esposizione permanente si trova all’ultimo piano del Palazzo d’Inverno, luogo in cui dormivano i figli dell’imperatore Nicola I di Russia.