Venerdì 11 marzo 2022, è stata annunciata dal presidente di El Salvador, Nayib Bukele, una nuova fase della campagna vaccinale. A questo riguardo, El Salvador, sarà il primo paese al mondo a rendere disponibile la quarta dose di vaccino per contrastare la diffusione del COVID-19 per tutti i cittadini al di sopra dei 12 anni di età. Questa sarà disponibile anche per gli stranieri, qualunque sia il loro status. Ad oggi, più di 30.000 stranieri hanno avuto la possibilità di vaccinarsi in territorio salvadoregno.
Il ministro della salute, Francisco Alabí, ha dichiarato in una conferenza stampa che la quarta dose sarà uno strumento utile a contrastare l’innalzamento dei casi di infezione da COVID-19 in altri paesi.
Inizialmente Bukele aveva annunciato sui social network che il vaccino sarebbe stato disponibile anche per i bambini al di sopra dei 6 anni.
Dovranno essere passati almeno 90 giorni dalla terza iniezione prima di poter procedere con la quarta dose. Nessun obbligo imposto, l’inoculazione del vaccino sarà su base volontaria e non sarà necessario fissare un appuntamento.
In Italia la somministrazione della quarta dose di vaccino al momento è riservata alle persone con una marcata compromissione della risposta immunitaria e solo nei prossimi mesi si deciderà se estenderla al resto della popolazione.
Per quanto riguarda altri paesi esteri, Israele e Cile hanno iniziato a somministrare la seconda dose booster a tutti i cittadini con età superiore ai 18 anni mentre in altri, come ad esempio Francia e Regno Unito, al momento è prevista solo per persone di età avanzata o per gli ospiti delle case di riposo.
Ad oggi, El Salvador ha 6,7 milioni di abitanti e conta di immunizzarne 5,7 milioni di essi. Oltre ad Atrazeneca, Pfizer-BioNTech e Moderna, i vaccini utilizzati nel paese sono Sinovac e Sinopharm.