mercoledì, 9 Ottobre 2024
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Il Canada rafforza la sua posizione sui minerali rari

A fine ottobre il Canada ha annunciato che sta modificando le norme sugli investimenti per rendere più difficile l'accesso ai suoi minerali rari da parte di società statali straniere

La presa di posizione canadese relativa alla gestione dei minerali rari del Paese della foglia d’acero fa seguito alle proteste per la crescente attrazione della Cina verso i minerali canadesi. Il più grande produttore mondiale di terre rare ha già preso provvedimenti per rifornirsi dal Canada di decine di minerali come cobalto, litio e manganese, utilizzati nei pannelli solari, nelle turbine eoliche e nelle batterie dei veicoli elettrici.

Secondo quanto riporta Le Figaro, gli investimenti di società statali straniere nel settore dei minerali rari canadesi saranno ora approvati solo «in via eccezionale», ha dichiarato il governo, che ha individuato 31 “minerali critici” in quanto da essi dipende «la prosperità economica sostenibile del Canada».

Questa misura si applica a tutti gli investimenti e non solo alle acquisizioni di società canadesi, come avveniva in precedenza. Per giustificare questa decisione, il Ministro dell’Industria François-Philippe Champagne ha sottolineato che il coinvolgimento di una società statale straniera in tali transazioni potrebbe, a lungo andare, costituire motivo di «compromissione della sicurezza nazionale del Canada».

Negli ultimi due decenni la Cina ha investito miliardi di dollari in Canada per assicurarsi una fornitura di metalli rari. A gennaio, Ottawa ha permesso alla società statale cinese Zijin Mining Group di acquisire la società canadese Neo Lithium Corp. L’accordo ha suscitato un certo scalpore in Parlamento, che ha organizzato delle audizioni sull’argomento, mettendo in difficoltà il Ministro dell’Industria.

Lo scorso venerdì, durante una visita a un impianto di riciclaggio del litio a Montréal con il Segretario di Stato Antony Blinken, il Ministro degli Affari Esteri Mélanie Joly ha sottolineato che la domanda di litio sta per aumentare del 4000%. «Il mondo ha bisogno di minerali rari», ha detto, aggiungendo che «il Canada può diventare uno snodo centrale» per questi minerali.

Martina Tominic
Studentessa della Facoltà di Economia.
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