30 luglio 2022 la governatrice dello stato di New York, Kathy Hochul, ha dichiarato lo stato di emergenza sanitaria con effetto immediato. La città è l’epicentro dell’epidemia da vaiolo delle scimmie negli USA, lo stato d’emergenza darà impulso a misure mirate a contrastare la diffusione della malattia.
Secondo quanto riportato dalla CNN circa 150.000 newyorkesi sono a rischio esposizione. Questa epidemia necessita di azioni e risorse non solo a livello nazionale ma globale. Sono oltre 4.600 i casi negli Stati Uniti e un quarto si registrano proprio a New York. Tra le azioni intraprese da Kathy Hochul ci sono: aumento delle persone idonee a somministrare vaccini contro tale malattia, l’invio di dati sui vaccini al Dipartimento della salute dello Stato e i tentativi di ottenere più vaccini e di ampliare la capacità di analisi.
L’emergenza non è presente solo a New York, infatti altri leader negli Stati Uniti, e in tutto il mondo, hanno lanciato l’allarme: le infezioni continuano a crescere e l’offerta dei vaccini è inferiore alla domanda.
San Francisco è stata la prima grande città degli Stati Uniti a dichiarare l’emergenza sanitaria locale, nel tentativo di rafforzare la propria preparazione e la risposta di fronte all’aumento dei casi.
Il Segretario alla Salute e ai Servizi Umani degli Stati Uniti Xavier Becerra e il governo federale a Washington stanno monitorando la risposta al vaiolo delle scimmie e la utilizzeranno per valutare se dichiarare un’emergenza sanitaria nazionale. Ciò che è fondamentale è riuscire a porre fine a questa pandemia. Il dottor Anthony Fauci ha sottolineato che l’epidemia deve essere presa sul serio e gestita in modo più rigoroso.
Secondo il dottor Scott Gottlieb, ex commissario della Food and Drug Administration statunitense, potrebbe già essere troppo tardi per contenere l’epidemia.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che l’epidemia di vaiolo delle scimmie è un’emergenza sanitaria pubblica di rilevanza internazionale, dopo aver convocato il suo secondo comitato di emergenza sul tema.
L’OMS definisce un’emergenza sanitaria di portata internazionale come “un evento straordinario” che costituisce un “rischio per la salute pubblica di altri Stati attraverso la diffusione internazionale della malattia” e “potenzialmente richiede una risposta internazionale coordinata”.