La più grande celebrazione del Pride ha luogo in Canada, a Toronto, dopo una pausa forzata di due anni, domenica 26 giugno 2022 migliaia di persone sono scese in piazza, hanno affollato le strade del centro. Il corteo si è fatto strada strada dall’estremità nord del Gay Village attraverso il cuore del centro di Toronto fino a Yonge-Dundas Square.
Sherwin Modeste, direttore esecutivo di Pride Toronto, l’organizzazione no-profit che si occupa del festival, ha dichiarato che è stato davvero gratificante poter tornare a celebrare il Pride.
La parata era l’evento culminante del programma del Pride Toronto, che dura da circa un mese, ma i festeggiamenti sono proseguiti fino a sera, con concerti all’aperto. Il festival ha ospitato anche una serie di altri eventi durante il fine settimana, tra cui la Trans March di venerdì e la Dyke March di sabato.
Le sfilate in Canada, non sono le uniche degne di nota: migliaia di persone hanno partecipato anche alla parata che si è tenuta a Manhattan.
La prima Pride March di New York si tenne nel 1970 per celebrare il primo anniversario della rivolta di Stonewall, una rivolta di strada spontanea scatenata da un raid della polizia in un bar gay di Manhattan. Domenica lo spirito di protesta è tornato a farsi sentire, e molti partecipanti hanno richiamato l’attenzione sui diritti all’aborto dopo la decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti di venerdì scorso di rovesciare la sentenza Roe v. Wade, una sentenza storica del 1973 che aveva garantito la protezione costituzionale dell’aborto nel Paese per quasi 50 anni.
Anche a San Francisco spettatori e marciatori hanno portato cartelli che condannavano la sentenza sull’aborto.
I leader LGBT temono che la decisione della Corte Suprema, non solo tolga un diritto fondamentale, per cui persone si sono aspramente battute prima di loro, ma possa anche togliere libertà personale.
Il sindaco Lori Lightfoot di Chicago, primo sindaco apertamente gay e prima donna di colore a ricoprire la carica, ha definito la sentenza solo come una battuta d’arresto, con le celebrazioni di domenica il popolo ha dimostrato non solo di voler celebrare il Pride, ma di dimostrare che sono decisi a combattere per i propri diritti.
Gli organizzatori del Pride in Turchia hanno dichiarato che domenica sono state arrestate più di 100 persone, dopo che le autorità cittadine hanno vietato le marce del Pride nel 2015.
La parata del Pride ad Oslo era prevista per sabato, ma è stata annullata a causa di un uomo armato ha aperto il fuoco nel quartiere centrale di Oslo all’inizio di sabato, uccidendo due uomini e ferendo più di 20 altre persone.
Durante i festeggiamenti in India ci sono state alcune richieste da parte del popolo: diritti matrimoniali, diritto all’adozione, diritto alla proprietà e migliori leggi sulla maternità surrogata, queste sono solo alcune delle richieste dei partecipanti.