lunedì, 29 Aprile 2024
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Difese aeree: la proposta di Varsavia che infastidisce Berlino

L’idea di mandare i sistemi di difesa aerea in Ucraina è difficile da applicare, incomprensione fra Berlino e Varsavia

Dopo la caduta di un missile antiaereo in territorio polacco che ha causato due morti, la Germania ha ritenuto necessario rafforzare le capacità di difesa aerea polacche proponendo il trasferimento dalla Germania di alcuni sistemi di difesa MIM-104 patriot.

Come riporta NFP, dopo aver inizialmente accettato di buon grado l’aiuto, vi è stato un quasi immediato cambio di piani da parte di Varsavia, che ha lasciato intendere che questi sistemi sarebbero più efficaci in mano ucraina piuttosto che in Polonia.

La proposta sarebbe partita da Jarosław Kaczyński, influente leader del partito populista di destra PiS che attualmente detiene la maggioranza nel parlamento del paese. Il leader del partito ha affermato che ciò consentirebbe agli ucraini di difendersi in maniera più efficace da una vasta tipologia di attacchi, e in aggiunta «mostrerà che i tedeschi hanno cambiato davvero il loro atteggiamento invece di agire solamente per scopi propagandistici».

Alcune ore dopo la proposta, Thomas Bagger, l’ambasciatore tedesco in Polonia, ha spiegato che la proposta tedesca è in buonafede ed è pensata esclusivamente in chiave difensiva per il territorio polacco, poiché potenzialmente in pericolo, aggiungendo che «la controproposta polacca risulta difficile da comprendere».

Il sistema patriot è un sistema di difesa altamente avanzato di missili terra-aria, prodotto negli Stati Uniti ed utilizzato anche da alcuni paesi europei (Spagna, Grecia, Svezia e appunto Germania e Polonia) come previsto dall’accordo di difesa integrata dei paesi dell’alleanza atlantica. E’ il sistema più avanzato di cui dispongono sia gli Stati Uniti che gli altri paesi della Nato ed il costo di una singola batteria si aggira attorno al miliardo di dollari.

Proprio perché l’Ucraina non è un membro della Nato, la proposta polacca risulta impossibile da mettere in pratica e, come ribadito dall’ambasciatore tedesco, la Germania sta comunque fornendo una gran quantità di aiuti militari a Kiev che includono gadget da difesa personale, veicoli, sistemi di ricognizione e sistemi di difesa aerea, fra cui il più moderno è l’iris-T.

Alessio Tibaldi
Studente di marketing per le relazioni internazionali
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