martedì, 19 Marzo 2024
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Scoperto corridoio nascosto nella Grande Piramide di Giza

Gli scienziati hanno scoperto un corridoio nascosto lungo nove metri e largo due, vicino all'ingresso principale della Grande Piramide di Giza

I funzionari egiziani che si occupano delle antichità hanno confermato l’esistenza di un corridoio interno, collocato sopra l’entrata della Piramide di Cheope.

Il passaggio potrebbe essere stato creato per ridistribuire il peso della piramide intorno all’ingresso ora utilizzato dai turisti. Un’altra ipotesi è che vi sia un’altra camera o spazio non ancora scoperto, come ha dichiarato Mostafa Waziri, direttore del Consiglio supremo delle antichità egiziane.

«Continueremo la nostra ricerca per capire cosa sia possibile trovare sotto di essa, o semplicemente alla fine di questo corridoio», ha detto Waiziri durante una conferenza stampa, secondo quanto riportato da Reuters.

La scoperta all’interno della piramide, l’ultima delle Sette Meraviglie del Mondo Antico ancora in piedi, è stata fatta nell’ambito del progetto Scan Pyramids. Dal 2015 sono state utilizzate tecnologie non invasive come la termografia a infrarossi, le simulazioni 3D e le immagini a raggi cosmici per analizzare l’interno della struttura.

Il team di scienziati è stato in grado di percepire i cambiamenti di densità all’interno della piramide analizzando il modo in cui veniva penetrata dai suoni. Questi sono prodotti dei raggi cosmici, poi assorbiti solo parzialmente dalla pietra.

Sono stati effettuati ulteriori test con il radar e gli ultrasuoni, prima che un endoscopio largo 6 mm venisse introdotto attraverso una giuntura tra le pietre che compongono gli chevron.

In un articolo pubblicato giovedì scorso sulla rivista Nature si legge che la scoperta potrebbe contribuire alla conoscenza della costruzione della piramide. Inoltre potrebbe permetterci di comprendere a pieno lo scopo di una struttura calcarea a capanna che si trova di fronte al corridoio.

L’archeologo egiziano Zahi Hawass ha dichiarato che il corridoio rappresenta una «scoperta importante» che «entrerà per la prima volta nelle case e nelle abitazioni delle persone di tutto il mondo».

Hawass ha anche affermato che questo ritrovamento potrebbe aiutare a rivelare se la camera funeraria del faraone Cheope (Khufu) esiste ancora all’interno della piramide.

L’archeologo ipotizzato che potrebbe esserci «qualcosa di importante» nello spazio sotto il corridoio. Ha poi aggiunto: «sono sicuro che tra qualche mese potremo vedere se quello che sto dicendo è corretto o meno».

Irene Iannotta
Studentessa della Facoltà di Scienze della Politica e delle Dinamiche Psico-Sociali
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