Il relativamente poco conosciuto leader dell’opposizione senegalese, Bassirou Diomaye Faye, 44 anni, è diventato presidente del Senegal lo scorso 25 marzo, dopo che i risultati preliminari hanno confermato che aveva vinto le elezioni presidenziali al primo, secondo quanto riportato da ABC news.
Faye, un ex ispettore del fisco, si è presentato come un panafricanista determinato a guidare il Senegal verso la sovranità economica, lontano dai retaggi coloniali francesi. Ha promesso al popolo senegalese di riformare il governo eliminando la corruzione e aumentando la trasparenza.
The Guardian riferisce che Faye, 44 anni, viene considerato dai giovani del Senegal come una figura in cui potersi identificare, con valori plasmati da un’educazione tradizionale e da dedizione ai precetti dell’Islam.
«Mi sento libero. Siamo finalmente liberi. Il Senegal è libero», afferma il commerciante 27enne Elhadji Thiam in una dichiarazione rilasciata a The Guardian.
La vittoria di Faye riflette le frustrazioni tra i giovani per l’alto tasso di disoccupazione e le preoccupazioni sul modo di governare la nazione dell’Africa occidentale. Nel suo primo discorso in qualità di presidente eletto, la stessa sera delle elezioni, Faye ha promesso un nuovo capitolo dopo i mesi di violenza e i molti arresti politici che hanno preceduto le elezioni.
Più di 7 milioni di persone erano registrate per votare in un paese di circa 17 milioni di abitanti. I primi conteggi hanno mostrato che gli elettori a grande maggioranza avevano votato a favore dell’opposizione. Alla sera a Dakar, Faye è stato proclamato vincitore e hanno avuto inizio le celebrazioni. I suoi sostenitori hanno ballato, suonato musica e fatto esplodere fuochi d’artificio fino a tarda notte, a Dakar e in altre città del Paese.
Il suo principale rivale, Amadou Ba, esponente della coalizione governativa uscente, ha ammesso la sconfitta. È stata la prima volta, dalla indipendenza del Senegal dalla Francia nel 1960, che un candidato dell’opposizione ha vinto al primo turno delle elezioni presidenziali.