giovedì, 7 Novembre 2024
HomeEconomiaMotoGP, perché Aprilia, Honda e altre case sono interessate a correre in...

MotoGP, perché Aprilia, Honda e altre case sono interessate a correre in Indonesia?

Aprilia, Ducati, Honda, Ktm, Suzuki e Yamaha: le case motociclistiche della MotoGP sono interessate maggiormente a correre in Asia, continente dove le due ruote hanno un peso non di poco conto sul totale delle vendite nel mondo

Per capire che l’Asia sia un tassello geograficamente ed economicamente strategico per il pianeta moto e scooter basta consultare i recenti bilanci delle Case. Anche se, a dire il vero, non serve essere un economista per rendersi conto di come il popolo indonesiano stia vivendo l’esordio della MotoGP sul circuito di Mandalika. 

Le immagini della parata a Giacarta hanno fatto il giro del mondo, con i piloti osannati dal pubblico locale accorso lungo le vie della città per vedere, in 20 secondi o poco più, transitare i protagonisti della top class nella stagione 2022.

Il peso dell’Asia. Dietro questo caloroso benvenuto c’è però una spiegazione pratica. L’accoglienza in stile star di Hollywood non è data esclusivamente dal fatto che per la prima volta la MotoGP corre sul tracciato di Mandalika o dal fatto che i piloti più forti al mondo frequentino quelle zone per le prime volte dopo 25 anni, ma per capire il legame tra indonesiani e moto bisogna sconfinare oltre il motorsport e tele-trasportarsi sul mercato delle due ruote. Già, perché il mercato indonesiano gioca un ruolo sempre più fondamentale nell’economia di una casa motociclistica.

I dati. Per dare dei riferimenti, in un Paese che conta 278 milioni di abitanti su una superficie pari a 1.904.569 km² e la cui capitale, Giacarta, sfiora gli 11 milioni di abitanti, è ragionevole pensare che le due ruote siano un mezzo di larga diffusione. I costi inferiori rispetto a un’auto e la praticità, la snellezza e l’agilità di una moto o uno scooter sono i punti a favore delle due ruote che spingono gli abitanti di queste zone a orientarsi verso tale mondo. Ne sono una conferma gli oltre 5 milioni di scooter e moto venduti nel 2021 in Indonesia, un mercato che rappresenta il terzo polo al mondo dopo India e Cina.

Basti pensare che nel 2021, in Indonesia, il Gruppo Piaggio ha incrementato le proprie vendite del 61% rispetto all’anno precedente, e nel 2022 la rete commerciale potrà contare su oltre 50 punti vendita dedicati a rappresentare i marchi Aprilia, Moto Guzzi, Vespa e Piaggio.

A sottolineare l’importanza del mercato indonesiano nella strategia di crescita del Gruppo in Asia, in concomitanza con il Gran Premio il Gruppo Piaggio presenterà in circuito ai mercati asiatici il nuovo scooter Aprilia SR GT. Un veicolo che unisce la praticità dello scooter allo spirito avventuriero – con le dovute proporzioni – alle moto da fuoristrada leggero. Ecco che in un contesto come quello indonesiano, un prodotto di questo tipo – con costi di acquisto e manutenzione contenuti – può avere un discreto successo.

Sara Daverio
Studentessa della Facoltà di Interpretariato e Traduzione
RELATED ARTICLES

In evidenza

I più letti