Kalush Orchestra con la sua “Stefania” trionfa all’Eurovision song contest, (66° edizione che si è tenuta a Torino).
La canzone è stata incoronata dal pubblico d’Europa regina della canzone europea del 2022.
“Questa vittoria è per tutti gli ucraini. Slava Ukraini!”, ha urlato il cantante della band Oleh Psjuk subito dopo l’annuncio della vittoria.
«Per favore aiutate l’Ucraina e Mariupol, aiutate Azovstal, ora!», queste le sue parole a seguito dell’acclamata esibizione, parole che potevano costargli la squalifica in quanto, secondo il regolamento del song contest, non si possono annunciare messaggi a sfondo politico sul palco.
«Molto presto nella finale dell’Eurovision, il continente e il mondo intero ascolteranno le parole della nostra terra. Credo che, alla fine, questa parola sarà “Vittoria”! Sosteniamo i nostri connazionali, sosteniamo l’Ucraina!» queste le parole di un messaggio su Telegram del presidente Volodymyr Zelensky.
Secondo quando riportato da Euronews, la serata è stata seguita anche a Bruxelles, dove le massime cariche europee hanno gioito per la vittoria dell’Ucraina.
«Stanotte la tua canzone ha conquistato il nostro cuore. Celebriamo la tua vittoria in tutto il mondo. L’Ue è con te», ha commentato la presidente della Commissione Europea.
«L’augurio è che l’Eurovision del prossimo anno possa essere ospitato a Kiev in un’Ucraina libera e unita» queste invece le parole di Charles Michel, che ricorda anche alcuni dei versi della canzone.
“Troverò sempre la strada di casa, anche se tutte le strade sono distrutte”.